VISITA FISIATRICA SAN GIULIANO MILANESE
Molte volte capita che si faccia confusione tra fisiatri, fisioterapisti, osteopati e ortopedici.
Scopriamo la figura del fisiatra e in cosa consiste questa visita medica specialistica.
CHI E’ IL FISATRA
La figura del fisiatra o “medico delle riabilitazione” ha acquisito rilevanza in Italia negli anni ’60, quando diverse scuole di pensiero si sono sviluppate per affrontare le sfide associate a gravi traumi o lesioni organiche, come ictus, malattie degenerative del sistema nervoso, lesioni del midollo spinale, amputazioni, infarti miocardici e insufficienza respiratoria.
Negli anni successivi, i medici della riabilitazione si sono specializzati sempre di più, distinguendosi principalmente in due rami principali: l’ambulatorio e l’ambito ospedaliero.
In campo ambulatoriale, il fisiatra si occupa principalmente delle problematiche che coinvolgono l’apparato locomotore, come aspetti ortopedici, reumatologici e neurologici. In qualità di medico, il fisiatra è in grado di effettuare diagnosi accurate, richiedere ulteriori esami di approfondimento e prescrivere terapie adeguate. In alcuni casi, il fisiatra può anche delegare altre figure professionali per la somministrazione di terapie specifiche. È importante sottolineare che la differenza tra un fisiatra e un ortopedico risiede nella specializzazione e nel focus specifico della loro pratica, simile alla distinzione tra un cardiologo e un cardiochirurgo. In sostanza la fisiatria è una specialità ambulatoriale mentre l’ortopedia è anche chirurgica
IN COSA CONSISTE LA VISITA FISIATRICA
La visita fisiatrica si compone di due parti fondamentali. Nella prima parte, il medico raccoglie informazioni dettagliate sulla storia clinica del paziente, comprese abitudini, patologie preesistenti, terapie in corso e sintomi riferiti. Questa fase, chiamata anamnesi, fornisce una panoramica completa del paziente.
Nella seconda parte della visita, lo specialista esegue l’esame clinico fisico. Questo comprende l’ispezione e la palpazione delle articolazioni, dei muscoli, dei tendini e dei nervi coinvolti nel disturbo. Vengono utilizzati test clinici specifici per valutare la capacità di movimento del paziente.
VISITA FISIATRICA. PER QUALI PATOLOGIE RIVOLGERSI AL FISIATRA
E’ utile rivolgersi ad un fisiatra quando si hanno disturbi muscoloscheletrici o neurologici che rendono più difficile la visita quotidiana.
Il fisiatra dopo una visita accurata potrà consigliare il piano terapeutico/riabilitativo più idoneo al paziente.
Le patologie più frequenti per le quali ci si rivolge ad un fisiatra sono:
- Dolore alla colonna vertebrale,
- lombalgia,
- discopatie,
- ernia del disco,
- sciatalgia,
- artrosi,
- dolori muscolari,
- dolore alla spalla (cuffia dei rotatori)
- dopo un intervento chirurgico ortopedico,
- dopo un trauma distorsivo,
- dopo un incidente stradale,
- rizoartrosi,
- esiti di ictus,
- tendiniti,
- calcificazioni
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